HUNGER GAMES:il canto della rivolta

Postato il dicembre 23, 2013 Aggiornato il Maggio 27, 2014

CAPITOLO 1

KATNISS EVERDEEN, LA RAGAZZA DI FUOCO DOPO ESSERE STATA PRELEVATA DAI RIBELLI DALL’ARENA SI RITROVA A CAMMINARE SULLE MACERIE DI QUELLO CHE RESTA DEL DISTRETTO 12 ANDATO IN ROVINA  A CAUSA DEI BOMBARDIERI DI CAPITOL CITY, RIFLETTENDO SULLE CAUSE DI QUESTO ATTACCO IMMINENTE . SI RITROVA A GUARDARE LE MACERIE DELLA SUA CASA E DI TUTTO IL SUO DISTRETTO PENSANDO AL SUO SBAGLIO AD AVER SFIDATO CAPITOL CITY E AL DISTRETTO 13, CREDUTOSI INESISTENTE MA DIMOSTRATOSI ESISTENTE . IN REALTA’ SE NON FOSSE STATO PER IL DISTRETTO 13 NON SI SAREBBE SALVATO NESSUNO DEL 12 E RIFLETTENDO ANCHE ALLA PROPOSTA DELLA COIN ,LA PRESIDENTESSA DEL 13, DI DIVENTARE LA GHINDAIA IMITATRICE DELLA RIBELLIONE, IL LORO  SIMBOLO. CONTEMPORANEAMENTE GIRONZOLAVA PER IL DISTRETTO VEDENDO LE VITE SACRIFICATE PER LEI E VEDENDO CHE  TUTTO E’ ANDATO IN ROVINA TRANNE IL VILLAGGIO DEI VINCITORI( LA SUA VECCHIA CASA )IN CUI SI RECAVA. ENTRANDO VIDE CHE ERA TUTTO DISGUSTATAMENTE IN ORDINE . MENTRE SI TROVAVA LI’ SI ACCORGEVA DEL GATTO DI PRIM SUA SORELLA RANNUNCOLO CHE LA GUARDA IN MODO INQUIETANTE . QUANDO SI ACCORSE CHE LI’ C’ERANO LA SACCA E IL GIUBBOTTO DI SUO PADRE MORTO DA TEMPO SI PRECIPITO’ A PRENDERLI,E MENTRE LI PRENDEVA SI ACCORSE DI UNA ROSA BIANCA E DI UN TANFO FORTISSIMO INVIATI SECONDO LEI DAL PRESIDENTE SNOW COME SIMBOLO DI VENDETTA. MENTRE GIRAVA SI  ERA DIMENTICATA DEGLI HOVECRAFT CHE GIRAVANO SU DI LEI E DI DOVER TORNARE AL 13,FINO A QUANDO UNA SCALETTA NON SCENDE E LA IMMOBBILIZZA FINO  A QUANDO NON SALE E VEDE GALE IL SUO VECCHIO AMICO DI CACCIA E LA RIPORTA  ALLA VERITA’.

CAPITOLO 2

DOPO ESSERE SALITA SULL ‘ HOVERCRAFT KATNISS SI SDRAIA SULLA POLTRONA VICINO AL FINESTRINO PENSANDO AL DISTRETTO 12 E AL SUO NUOVO DISRETTO IL 13 ,PENSANDO AGLI ATTACCHI CHE AVEVA SUBITO IN PASSATO E ALLA PICCOLA QUANTITA’ DI PERSONE CHE LO ABITANO. APPENA TORNATA INSIEME A GALE SCENDE LE SCALE E VA DA SUA MAMMA E SUA SORELLA ,DOPO CHE GLI EBBE DATO IL GATTO DI PRIM GALE LA AVVISA CHE C’ERA UNA RIUNIONE E CHE DOVEVANO ANDARE. ARRIVATI LI’VEDONO CHE ERANO TUTTI DAVANTI AL TELEVISORE , QUANDO SI AVVICINA  KATNISS  VEDE CHE ERA PEETA CHE PARLAVA E CHIEDEVA UN CESSATE IL FUOCO,FINITO IL PROGRAMMA KATNISS SE NE VA PENSANDO A PEETA.

CAPITOLO 3

KATNISS SI TROVA NEL SUO LETTO MENTRE E’ SDRAIATA SI ACCORGE CHE IL GATTO DI  SUA SORELLA RANNUNCOLO LA STA FISSANDO .  QUELLA MATTINA KATNISS DOPO ESSERE ANDATA A MANGIARE VA NELLA SALA RIUNIONI    E FA DELLE RICHIESTE CHE ERANO :IMMUNITA’ DI PEETA ,ANNE,JOHANNA;DI POTER TENERE RANNUNCOLO ,DI POTER ANDARE A CACCIA CON GALE. ANNUNCIA  ANCHE CHE A QUESTE CONDIZIONI AVREBBE FATTO LA GHIANDAIA IMITATRICE . DOPODICHE’PLUTARCH GLI FECE VEDERE L’ALBUM DEL COSTUME CHE AVREBBE INDOSSATO,DOPO PLUTARCH INSIEME ALLA SUA ASSISTENTE FULVIA E INSIEME A GALE E A KATNISS ,SI RECARONO IN UNA STANZA IN CUI UNA GUARDIA LI’ BLOCCO’MA DISTRAENDOLA  POTERONO ENTRARE E VIDERO GLI STAFF DI KATNISS MEZZI NUDI NUDI APPESI AD UN MURO.

CAPITOLO 4

ALLA VISTA DI LORO SI SCIOCCO’ E LI FECE LIBERARE E PORTARE ALL’ OSPEDALE ,DOPODICHE’  ANDARONO A CACCIA  LEI E GALE  COME PREVISTO DALL’ACCORDO,E TUTTO QUELLO CHE RIUSCIRONO A PRENDERE LO PORTRONO ALLE CUCINE. QUELLO STESSO GIORNO LA COIN CIOE’ LA PRESIDENTESSA PROCLAMO’ LE REGOLE IMPOSTE DA KATNISS A PATTO CHE FOSSE DIVENTATA LA GHIANDAIA IMITATRICE CHE COMPRENDEVA ANCHE L’IMMUNITA’ DI PEETA SE AVESSERO VINTO I RIBELLI.

CAPITOLO 5

KATNISS MENTRE SI FACEVA SISTEMARE ESTETICAMENTE PENSAVA AI DANNI CHE AVEVA CAUSATO E ALLE PERSONE MORTE PER LEI. DOPO CHE EBBE PRANZATO ANDO’ DA BEETEE CHE GLI DIEDE L’ARCO PER L’APPARAZIONE IN TELEVISIONE, E GLIELO FECE PROVARE. DOPODICHE’ TUTTA FELICE SI RECO’A FARSI PREPARARE. DOPO CHE SI FECE PREPARARE SE NE ANDO’ NELLA SALA DOVE  AVREBBE GIRATO LA SUA APPARIZIONE.

CAPITOLO 6

DOPO UN PO’ SI DECISE GRAZIE AL MENTORE DI KATNISS CHE AL POSTO DI PROVARE  IN UNA SALA SI DOVEVA ANDARE AL DISTRETTO 8. MENTRE ANDAVANO ,KATNISS E BOGGS VENNERO INTERROTTI DA   FINNICK. DURANTE LA STRADA PRESERO UN ASCENSORE CHE ANDAVA DA TUTTE LE PARTI,FINO AD ARRIVARE IN UNA SALA PIENA DI HOVERCRAFT,DOVE SALGONO E INCONTRANO TUTTA LA LORO TROUPE PER ANDARE AL DISTRETTO 8.

  CAPITOLO 7

UNA VOLTA  ARRIVATI AL DISTRETTO 8 KATNISS INCONTRA LA COMANDANTE DEL DISTRETTO CHE LA PORTA IN UN CAPANNONE DOVE SI TROVAVANO TUTTI I FERITI DEL DISTRETTO A CUI LEI STRINGE LA MANO E LI CONSOLA.DOPO UN PO’ ARRIVANO I BOMBARDAMENTI A CUI LEI RISPONDE INSIEME A GALE CON LE FRECCE E IL SUO ARCO.DOPO UN PO’ FINISCONO I BOMBARDAMENTI E KATNISS  SI ACCORGE CHE I BOMBARDAMENTI AVEVANO DISTRUTTO TUTTI GLI ACCAMPAMENTI PER I FERITI, E GUARDANDO LA TELECAMERA DICE”SE NOI BRUCIAMO,VOI BRUCIATE CON NOI”.

CAPITOLO 8

DOPO ESSERE SALITI SULL’HOVERCRAFT , KATNISS SI RITROVA SDRAIATA SULLE GAMBE DI GALE. UNA VOLTA SVEGLIA SI ACCORGE DI ESSERE SU UN LETTO D’ OSPEDALE CON UNA PICCOLA COMMOZIONE CELEBRALE E  SI ACCORGE ANCHE DI UNA PALLOTTOLA CHE ERA SU UN TAVOLO LI’ VICINO CHE GLI AVEVANO ESTRATTO. IL GIORNO SEGUENTE VERSO L’ALBA AVEVA UNA RIUNIONE AL COMANDO DI CUI SI PARLA DEL SUO LAVORO AL DISTRETTO 8. VERSO SERA TARDI FINNICK VA’ A CENARE CON KATNISS.  MENTRE CENAVANO SI ACCORSERO DELLA TRASMISSIONE  DI KATNISS AL DISTRETTO 8 E DOPO VIDERO UN SERVIZIO DI CAPITOL CITY IN CUI PEETA SOTTO COSTRIZIONE CHIEDEVA UN CESSATE IL FUOCO.

CAPITOLO 9

IL GIORNO SEGUENTE TUTTI FANNO FINTA DI NON SAPERE DEL PASS-PRO E KATNISS LA PRENDE MOLTO MALE FINO A QUANDO RIUSCI’ A FARLO DIRE IN UN MODO O NEL’ALTRO A GALE. DOPO PRANZO GLI COMUNICANO CHE SAREBBE DOVUTA  ANDARE NEL SUO VECCHIO DISTRETTO PER FARE DEI PASS-PRO.ARRIVATI LI’ RIVISITARONO LE LORO VECCHIE CASE.  DOPODICHE’ ANDARONO NEL LORO VECCHIO POSTO DI RITROVAMENTO DI CACCIA   E NEL LAGO E POI TORNARONO NEL DISTRETTO 13 DOVE VIDERO IL LAVORO CHE  AVEVANO FATTO.

CAPITOLO 10

DOPO AVERLI VISTI VIDERO UN PROGRAMMA IN CUI PEETA DICEVA CHE LI AVREBBERO BOMBARDATI.TUTTI COMINCIARONO A CREDERE CHE FOSSE UNA MENZOGNA MA HAYMINTCH LI CONVINSE. COSI’ LA PRESIDENTESSA PROCLAMO’ UN’EVACUAZIONE NEI PIANI SOTTERRANEI. TUTTI SCESERO DI SOTTO OGNUNO NELLA PROPRIA POSTAZIONE E DOPO UN PO’ SENTIRONO LE BOMBE E RINGRAZIARONO PEETA PER AVERGLI FORNITO QUELLE INFORMAZIONI A TUTTO IL DISTRETTO.

CAPITOLO 11

ALLORA A QUEL PUNTO SCESERO TUTTI NELLE STANZE DI SICUREZZA IN CUI STESERO TRE GIORNI. UNA VOLTA USCITI KATNISS FU CHIAMATA AL COMANDO PER ANDARE IN SUPERFICIE A FARE DEI PASS-PRO SUI DANNI CHE I BOMBARDAMENTI AVEVANO CREATO. ARRIVATI NEI BOSCHI INQUADRARONO I BUCHI CHE I MISSILI AVEVANO FATTO , MA KATNISS DOPO  AVER RECITATO LA SUA PARTE DIMOSTRANDO CHE ERA VIVA GLI MANCO’ L’ARIA E DIVENTO’ ISTERICA E POI L’ADDORMENTARONO PER UN GIORNO CON UN SONNIFERO.

CAPITOLO 12

IL GIORNO DOPO UNA VOLTA SVEGLIA,KATNISS FECE UN SERVIZIO PER DISTRARRE CAPITOLO CITY DURANTE UNA MISSIONE DI RECUPERO. SALIRONO IN SUPERFICIE FACENDO UN SERVIZIO IN CUI KATNISS DICEVA COME AVEVA CONOSCIUTO PEETA. MA NON BASTAVA COSI’ FINNICK DECISE DI RACCONTARE DEI SEGRETI DI CAPITOL CITY.POI LORO DUE SI MISERO A FARE NODI CON LA CORDA. UNA VOLTA TORNATA LA SQUADRA DI SOCCORSO KATNISS VIDE FINNICK CHE SI ABBRACCIAVA CON ANNIE, COSI’ DECISE DI ANDARE DA PEETA CHE PURTROPPO DOPO TUTTE LE TORTURE CHE SUBI’ NON LA RICONOSE E LA STROZZO’.

CAPITOLO 13

KATNISS QUANDO SI SVEGLIO’ VIDE I SEGNI CHE PEETA LE AVEVA LASCIATO NEL COLLO. QUANDO LA DIMISERO DALL’OSPEDALE LEI SI FECE SPIEGARE IL PERCHE’ DELLE AZIONI DI PEETA, E LE DISSERO CHE PURTROPPO A CAPITOL CITY GLI AVEVANO FATTO UN TIPO DI TORTURA IN CUI PRENDEVANO IL VELENO DEGLI AGHI INSEGUITORI,CHE IMMETTEVANO PAURA NEI RICORDI, GLI FACEVANO VEDERE UN VIDEO IN CUI C’ERA LEI E QUINDI GLI FACEVANO AVERE TIMORE DI LEI. LEI GLI CHIESE SE C’ERA UNA CURA MA LORO GLI DISSERO CHE NE DUBITAVANO. QUINDI LORO PROVARONO A FARGLI VEDERE UNA SUA VECCHIA AMICA DI INFANZIA E LA TRATTO’ BENE MA LE PARLO’ MALE DI KATNISS COSI’ SI CONVISERO CHE NON C’ERANO SPERANZE.

CAPITOLO 14

DOPODICHE’ DECISE DI ANDARE NEL DISTRETTO 2 DOVE I RIBELLI NON AVEVANO ANCORA TRIONFATO PERCHE’ C’ERA L’OSSO CHE ERA LA BASE DI CAPITOL CITY IN CUI SI TROVAVANO LE LORO SCORTE DI ARMI E DI HOVERCRAFT,QUINDI ERANO LI’ PER CERCARE DI ESPUGNARLA. IL DISTRETTO 13 PER QUESTO MANDO’ UN GRUPPO DI CERVELLONI COMPRESI BEETE E GALE. UNA VOLTA ARRIVATO, GALE ANDO’ CON KATNISS A CACCIARE E SI MISERO A PARLARE DELLA SITUAZIONE DI PEETA E DI COME ERA PRIMA DI QUEGLI HUNGER GAMES. IL GIORNO DOPO SI RADUNARONO IN UNA CASETTA IN CUI PARLARONO DI TUTTI I MODI IN CUI SI POTEVA ESPUGNARE QUELLA MONTAGNA, MA IL CAPITANO DEL DISTRETTO  2 SPIEGO’ CHE CI AVEVANO PROVATO. COSI’ GALE PENSO’ A FARE CROLLARE UNA VALANGA E NON FARE USCIRE NESSUNO,QUINDI FARLI MORIRE TUTTI.

CAPITOLO 15

TUTTI RIFLETTEVANO SU QUESTA OPZIONE , MA ALLA FINE ARRIVARONO ALLA CONCLUSIONE DI NON BLOCCARE LE USCITE PER I TRENI, QUINDI DARGLI LA POSSIBILITA’ DI POTER FUGGIRE. QUANDO STAVA TRAMONTANDO MANDARONO I LORI A AEREI A BOMBARDARE LA MONTAGNA PER SCATENARE UNA VALANGA CHE AVREBBE BLOCCATO LE PERSONE CHE ERANO ALL’INTERNO. A QUELLA VISIONE KATNISS RIMASE PERPLESSA PREOCCUPANDOSI DELLA FINE CHE AVREBBERO FATTO LE PERSONE CHE ERANO ALL’INTERNO. DOPO UN PO’ KATNISS VENNE CHIAMATA A FARE UN PASS-PRO IN CUI LEI DICEVA CHE L’OSSO ERA CADUTO E CHE IL DISTRETTO 2 ERA SOTTO IL DOMINIO DEI RIBELLI. MENTRE LO REALIZZAVA VIDE CHE DUE TRENI USCITI DALL’OSSO  ERANO ARRIVATI ALLA STAZIONE E UN UOMO TUTTO BRUCIATO CON UNA GUANCIA BUCATA ERA SCESO DA UNO DI QUESTI TRENI. KATNISS DECISE DI AVVICINARSI E QUELL’UOMO E ESSO GLI PUNTO’ UN FUCILE IN TESTA .QUINDI LEI GLI FECE UN DISCORSO SUL PERCHE’ DI QUESTE LOTTE ,MA LUI GLI SPARO’.

CAPITOLO 16

QUANDO KATNISS SI SVEGLIO’ SI RITROVO’ NELL’OSPEDALE DEL DISTRETTO 13 CON UNA FLEBO DI MORFAMINA  E  DEL SEDATIVO INIETTATO NEL BRACCIO, E CON UN DOLORE FORTISSIMO ALLE COSTOLE. ALL’IMPROVVISO COMPARVE JOHANNA MASON CHE DICENDOGLI CHE GLI AVEVANO TOLTO LE DOSI DI MORFAMINA GLIENE RUBO’ UN PO’ E GLI SPIEGO’ CHE IN REALTA’ NON L’AVEVA COLPITA UN PROIETTILE , PERCHE’ L’ARMATURA CHE AVEVA ERA MOLTO SPESSA ,MA GLI AVEVA SOLO AMMACCATO LE COSTOLE E SBALLOTTOLATO LA MILZA. I DOTTORI RIABILITARONO KATNISS IL PIU’ PRESTO POSSIBILE. IL GORNO SEGUENTE LA FECERO USCIRE DELL’OSPEDALE E ANDO’ SUBITO A PARLARE CON PLUTARCH  CHE GLI COMUNICO’ CHE AVREBBERO REALIZZATO UN PASS-PRO SUL MATRIMONIO DI ANNIE E FINNICK. LA SERA STESSA ANDARONO AL MATRIMONIO IN CUI ANNIE INDOSSAVA UN ABITO DI KATNISS E FINNICK UN VESTITO DI PEETA . FINITA LA CERIMONIA SI MISERO A BALLARE E POI USCI’ LA TORTA. MA KATNISS ASTUTA CAPI’ SUBITO CHI LA AVEVA REALIZZATA: PEETA . HAYMNTICH POI DISSE A KATNISS CHE PEETA LE VOLEVA PARLARE. ARRIVATA NELLA CAMERA D’OSPEDALE DOVE PEETA ERA RICOVERATO,ENTRO’ DI SOPPIATTO .PEETA  APPEN LA VIDE ENTRARE LA FISSAVA COME SE FOSSE UN IBRIDO E LA ACCUSAVA DI TUTTE LE SUE COLPE. DOPO UN PO’ KATNISS USCI’ SOPRAFFATTA DALLE  SUE PAROLE.

CAPITOLO 17

APPENA ESCE DALL’OSPEDALE KATNISS VA’ IN UNA RIUNIONE IN CUI PARLANO DEL FATTO CHE VISTO CHE LEI AVEVA SALTATO TUTTI GLI ADDESTRAMENTI NON POTEVA ANDARE  A CAPITOL CITY ANCHE PER LA SUA FORMA FISICA. MA ALLA FINE ARRIVARONO ALL’ACCORDO DI POTER ANDARE A CAPITOL CITY SOLO SE ANDAVA A TUTTI GLI ADDESTRAMENTI . ANDO’ SUBITO IN OSPEDALE E DISSE A JOHANNA CHE POTEVA ANDARE A CAPITOL CITY PER EL SUE STESSE CONDIZIONI.

CAPITOLO 18

SI PRESENTARONO A TUTTI GLI ADDESTRAMENTI E ALLA FINE GLI COMUNICARONO CHE POTEVA ANDARE A CAPITOL CITY SE SUPERAVA UN TEST,E LO SUPERO’ MA JOHANNA NO. GLI DISSERO CHE FACEVA PARTE DELLA SQUADRA 451 E DI ANDARE AL COMANDO. ARRIVATA AL COMANDO BOGGS LE DISSE CHE ERA IN SQUADRA CON LUI, GALE E FINNICK, LE DISSERO CHE ERA LA SQUADRA DEI TIRATORI SCELTI E CHE L’INDOMANI MATTINA SAREBBERO DOVUTI PARTIRE PER CAPITOL CITY. PRIMA DI PARTIRE COMUNICARONO A TUTTA LA SQUADRA CHE IN REALTA’ LA LORO SAREBBE STATA LA SQUADRA RIPRESA DALLE TELECAMERE QUINDI NON DOVEVANO CORRERE RISCHI. ARRIVATI A CAPITOL CITY CAPIRONO CHE NON DOVEVANO COMBATTERE , MA SCEGLIEVANO OGNI TANTO UN TIRATORE MA NON SCEGLIEVANO MAI KJATNISS,GALE E FINNICK. DOPO UN PAIO DI GIORNI UNA RAGAZZA DELLA SUA SQUADRA CHE ERA STATA CHIAMATA MORI’ CON UNA LANCIA IN TESATA E QUINI ARRIVO’ UN RIMPIAZZO :PEETA; A QUEL PUNTO KATNISS CAPI’ CHE LA VOLEVANO MORTA.

CAPITOLO 19

 COSI’ SI DECISE CHE  SI DOVEVANO FARE DEI TURNI DI NOTTE PER BADARE A LUI. A KATNISS AFFIDARONO IL TURNO DALLE 24:00 ALLE 4:00, E DURANTE QUESTO TURNO PARLO’ CON PEETA .

DOPODICHE’ COMUNICARONO ALLA SQUADRA CHE DOVEVANO ANDARE IN UN ISOLATO PER FARE DEI PASS-PRO E DISINNESCARE DELLE TRAPPOLE. ARRIVATI LA’ PRIMA SPARARONO A UNA TRAPPOLA CHE SPARAVA PROIETTILI E POI DOVEVANO ANDARE IN UN’ALTRA TRAPPOLA CHE BUTTAVA GIU’ UNA RETE; MA SENZA CHE LO SAPEVA BOGGS MISE UN PIEDE IN UNA BOMBA E GLI SALTARONO LE GAMBE.

CAPITOLO 20

DOPODICHE’  KATNISS E UN ALTRO SOLDATO AIUTARONO BOGGS A RIALZARSI, MA NEL FRATTEMPO SCOPPIO’ UN’ESPLOSIONE E KATNISS CADDE A TERRA. PEETA POI PUNTO’ IL FUCILE IN TESTA A KATNISS, MA VENNE CONTRASTATO DA UN  SOLDATO CHE PEETA SCARAVENTO’ IN UNA TRAPPOLA CHE CONSISTEVA IN UNA RETE METALLICA CON DEGLI UNCINI IN CUI LA PERSONA VENIVA INTRAPPOLATA. POI VENNE UNA GIGANTESCA ONDA NERA CHE MINACCIAVA DI UCCIDERE TUTTI. GALE SFONDO’ UNA PORTA E SI CHIUSERO LI’ DENTRO. UNA VOLTA ENTRATI SI ACCORSERO CHE BOGGS ERA MORTO,QUINDI USCIRONO E CONTINUARONO LA LORO CAMMINATA . A CIRCA CINQUE ISOLATI DA LA’ SI FERMARONO IN UNA CASA IN CUI C’ERA UN ENORME TELEVISORE, IN CUI VENNE PROIETTATO UN SERVIZIO CHE DICEVA CHE LORO ERANO MORTI.

CAPITOLO 21

QUANDO SI SVEGLIARONO LEVARONO GLI INDIZI CHE MOSTRAVANO CHE  QUALCUNO FOSSE PASSATO DA LI’. PASSARONO ATTRAVERSO DELLE TUBATURE DI AERAZIONE E ANDARONO IN UN’ALTRA CASA. IN QUELLA CASA VI SI TROVAVA UN TUBO CHE PORTAVA AI PERCORSI SOTTERRANEI. UNA VOLTA SCESI DISSERO CHE POLLUX QUANDO DIVENTO’ UN SENZA-VOCE, QUINDI LI GUIDO’ IN QUEI PERCORSI BUI E SPORCHI. POI CAPIRONO CHE QUANDO STAVANO DIRANDO I CORPI NON LI HANNO TROVATI PERCHE’ ERANO SCAPPATI. QUINDI IL PRESIDENTE SNOW GLI STAVA DANDO LA CACCIA.

CAPITOLO 22

DOPODICHE’ SENTI ‘ DEGLI IBRIDI CHE LE STAVANO DANDO LA CACCIA,E USCI’ SUBITO. CON TUTTA LA SUA SQUADRA COMINCIARONO A SCAPPARE. PERO’ SI IMBATTERONO IN UN BACCELLO CHIAMATO TRITAOSSA. MA NON SAPEVANO DI UN BACCELLO IN CUI FINI’ UN SOLDATO CHE  SI SCIOLSE COME UNA CANDELA. MA IN QUELL’ANGOLO C’ERANO GLI IBRIDI CHELE STAVANO DANDO LA CACCIA,E QUINDI DECISERO DI SCAPPARE PER UNA TUBATURA ,MA SI ACCORSERO CHE DUE SOLDATI ERANO RIMASTI LA’ PER TENERE GLI IBRIDI. ARRIVARONO IN UN PONTICELLO, DA CUI SI ARRIVAVA IN UNA SCALA A PIOLI. MA GLI IBRIDI RAGGIUNSERO FINNICK E LO TRUICIDARONO.

CAPITOLO 23

ARRIVARONO IN UN APPARTAMENTO DOVE C’ERA UNA DONNA CHE SI MISE A GRIDARE ,E LA UCCISERO CON UNA FRECCIA NEL CUORE. DOPODICHE’ SI CAMBIARONO,MANGIARONO E USCIRONO. POI SI ACCORSERO CHE SI TROVAVANO NEL CENTRO DI CAPITOL CITY. ANDARONO IN UN NEGOZIO DI PELLI USATE DI UNA EX STILISTA CHE GLI APRI’ UNA PARETE E LI FECE SCENDERE IN UNA CANTINA DOVE DORMIRONO. IL GIORNO SEGUENTE GLI DIEDE DEL PANE E POI SE NE TORNARONO A DORMIRE.

CAPITOLO 24

UNA VOLTA ELABORATO IL PIANO USCIRONO E SI MISCHIARONO CON LA FOLLA PER ANDARE A CASA DI SNOW FACENDO FINTA DI ESSERE SUPERSTITI IN TRE GRUPPI DIVERSI: PRIMA I DUE CAMERAMAN CHE LI AVREBBERO GUIDATI SENZA FARSI SCOPRIRE, POI KATNISS E GALE CHE SAREBBERO DOVUTI ANDARE A UCCIDERE SNOW E INFINE PEETA CHE IN CASO DI NECESSITA’ AVREBBE CREATO UN DIVERSIVO. MA DURANTE LA STRADA SI ACCORSERO CHE PERO’ ERANO ARRIVATI I RIBELLI E STAVANO LOTTANDO CON I PACIFICATORI, QUANDO SI ATTIVO’ UN BOCCELLO CHE FECE INCLINARE IL TERRENO E FACEVA MORIRE CHIUNQUE FINIVA ALL’INTERNO. KATNISS SI APPESE A UNA PORTA E SI SOLLEVO’ QUANDO SI ACCORSE CHE GALE ERA APPESO IN UNA PORTA CHIUSA E PER APRIRLA SPARO’ MA AL’INTERNO SI TROVAVANO DEI PACIFICATORI CHE LO PRESERO CON LORO. KATNISS CADDE IN DISPERAZIONE MA ARRIVO’ ALLA CASA DI SNOW DOVE C’ERANO DEI BAMBINI CHE USAVA COME SCUDO, MA ARRIVARONO DEGLI HOVERCRAFT CHE LI UCCISERO CON DELLE BOMBE E UCCISERO’ ANCHE I MEDICI CHE LI SOCCORSERO TRA CUI SUA SORELLA PRIM.

CAPITOLO 25

QUANDO SI SVEGLIO’ KATNISS ERA IN UN OSPEDALE DOVE LE AVEVANO RIFATTO TUTTA LA PELLE PERCHE’ SI ERA BRUCIATA CON QUELLE ESPLOSIONI E NON POTEVA PARLARE PIU’. DOPODICHE’ FECE LA SUA VITA NORMALE GIROVAGANDO PER L’OSPEDALE , FINO A QUANDO FINI’ IN UNA STANZA PIENA DI ROSE DOVE C’ERA IL PRESIDENTE SNOW LEGATO IN ATTESA DELLA CONDANNA CHE LE DISSE CHE LA PRESIDENTESSA COIN LI AVEVA USATI PER SALIRE AL POTERE.

CAPITOLO 26

KATNISS PER L’ESECUZIONE DEL PRESIDENTE SNOW SI FECE PREPARARE DAL SUO VECCHIO STAFF DI PREPARATORI, E COME PER GLI HUNGER GAMES. QUANDO ARRIVO’ GALE I PREPARATORI SI MISERO IN BAGNO. KATNISS GLI CHIESE SESUA SORELLA ERA MORTA PER UNA DELLE SUE TRAPPOLE MORTALI MA LUI DISSE CHE NON LO SAPEVA E SE NE ANDO’.

CAPITOLO 27

ARRIVARONO TUTTI IN UNA STANZA DOVE LA COIN DISSE CHE DOVEVANO DECIDERE SE VOLEVANO FAR FARE UN’EDIZIONE DEGLI HUNGER GAMES SOLO AI BAMBINI DI CAPITOL CITY, E LA MAGGIORANZA DISSE DI SI. L’ESEGCUZIONE DELL’EX PRESIDENTE SNOW AVVENNE NELLE SCALINATE DELLA SUA VILLA,E SAREBBE SPETTATO A KATNISS CHE AL POSTO SUO UCCISE LA COIN. DOPODICHE’ KATNISS VENNE CHIUSA IN UNA STANZA FINCHE’ IL PROCESSO NON FU SVOLTO E TORNO’ A CASA. A CASA PRATICAMENTE NON FACEVA NIENTE , MA SAE LA ZOZZA E SUA NIPOTE LE ANDAVANO A PREPARARE LA COLAZIONE E LA CENA. DOPO UN PO’ DI GIORNI ANDO’ A CACCIA E CONTINUO’ TUTTA LA SUA VITA NEL DISTRETTO 12 CON PEETA . E GALE DIVENTO’ UN UFFICIALE E FU SPEDITO A COMBATTERE NEL 2.

IL GOBBO DI NOTRE-DAME

Postato il dicembre 17, 2013 Aggiornato il gennaio 24, 2014

(capitolo 1)

Molti anni fa a Parigi si festeggiavano,  nello stesso giorno, l’ epifania e la festa dei matti, dove si eleggeva il Papa dei matti cioè quello che era più abile nel fare smorfie e buffonate.

Il più orrendo e ripugnante era Quasimodo, il campanaro di Notre Dame, che a furia di suonare le campane era diventato sordo. L’incoronazione si svolse al palazzo di Giustizia, dove era in atto una rappresentazione teatrale, e Pierre Gringoire era l’autore del testo.

Tutta  la gente presente, però, voleva eleggere il Papa dei matti, quindi la rappresentazione teatrale non iniziò mai.

(capitolo 2)

Un corteo portò in giro per le vie della città Quasimodo, arrivarono in una piazza chiamata Place de Grever dove si svolgeva uno spettacolo di una bellissima zingara, Esmeralda. All’improvviso giunse Claude Frollo, l’arcidiacono di Notre-Dame

arrabbiato per il popolo in festa perche pensava solo ai piaceri. L’arcidiacono era innamorato di Esmeralda, ordinò a Quasimodo di rapirla.

Iniziò l’ inseguimento per tutta Parigi, la bella Esmeralda riuscì a scappare grazie all’ aiuto del capitano degli arceri Phoebus, che catturò Quasimodo. Esmeralda si commosse alla vista del Gobbo, che fu assalito da tutti i ladri e malfattori che erano in piazza e minacciato che se non fosse diventato uno di loro lo impiccavano oppure per salvarsi doveva sposarlo una donna.

In quel momento arrivò Esmeralda e si propose lei come sposa.

(capitolo 3)

Quasimodo era un bambino che fu abbandonato da una donna, davanti alla chiesa di Notre-Dame. Era talmente brutto che chiunque passava e lo vedeva era disgustato. Fu il cardinale Don Frollo che ebbe il coraggio di portarlo con se. Quasimodo era zoppo, gobbo, gli mancava un occhio e le campane lo avevano fatto diventare sordo, crebbe da solo dentro la chiesa e l’unico amico che aveva era Don Frollo.

(capitolo 4)

Il giorno dopo la festa, ci fu al palazzo di Giustizia il processo a Quasimodo. Sia il giudice che lui erano sordi, quindi finì che il giudice senza capire quello che era successo e quello che si diceva in aula, condannò l’imputato alla Berlina. La condanna fu eseguita subito, in piazza. I soldati lo legarono alla ruota, lo frustarono e gli tiravano sassi. Ma all’improvviso arrivò Esmeralda, che con gentilezza e compassione, si avvicinò e gli diede da bere. Mai nessuno aveva tenuto conto di Quasimodo il quale, dopo questo gesto, si innamora di Esmeralda.

Ad un tratto una donna gridò, era Gudula la matta chiusa nel buco dei topi, alla quale , si racconta, degli zingari le avrebbero rubato la figlia, quando era piccola. Da allora lei era diventata matta ed odiava tutti gli zingari.

(capitolo 5)

Dopo il giorno della berlina, Quasimodo umiliato ritornnella sua cattedrale. Sul balcone di una casa vicina vedeva delle ragazze ben vestite che parlavano con un uomo in divisa, era il capitano Febo. Ad un certo punto dalla piazza si sentì il suono di un tamburello, era Esmeralda. Il capitano la chiamò dal balcone ed ella salì nel palazzo. Le fanciulle presenti erano invidiose della sua bellezza e iniziarono a deriderla per comre era vestita e per la capra che portava con se. Ma quella era una bellezza che piaceva al capitano.

Anche Don Frollo, si precipitògiù in piazza per vederla. Poco più in là c’era Pierre Gringoire che in fretta gli raccontò di quella sera in cui aveva rischiato la vita ed Esmeralda lo salvò, diventando sua moglie. Don Frollo era irritato, ma Gringoire gli giurò di non averla mai toccata.

Proprio quel giorno Jeahn Frollo si presentò dal fratello, che non lo vedeva di buon occhio, per chiedergli del denaro. Jeahn usciendo dalla cattedrale incontrò il capitano Febo e lo invitò a bere all’osteria, nel frattempo Don Frollo li seguiva nascosto sotto un mantello nero. L’uomo nascosto nell’ombra capì che il capitano aveva un appuntamento con Esmeralda. Ribbolliva di rabbia, a vedere quei giovani in atteggiamento amoroso, quindi prese il pugnale spense la luce  e accoltellò il capitano.

(capitolo 6)

La povera zingara venne incolpata, inprigionata e interrogata, ma lei convinta che il capitano fosse morto, non disse mai nulla dell’ accaduto. Parlava solo del suo amore per Febo. Venne chiusa in una cella buia e torturata, fino a quando disperata confesò di avere ucciso lei il capitano e di avere aiutato l’ uomo che era con lei in quella stanza. Un giorno venne a trovarla nella cella un uomo vestito di nero, era Don Frollo. Lei lo riconobbe come quell’uomo che quella sera aveva ucciso. Lui le confessò che la amava e che se si concedeva a lui l’ avebbe liberata. Ma lei si rifiutò così venne condannata a morte.

(capitolo 7)

Davanti alla cattedrale di Notre Dame iniziò la processione, sul carro c’era Esmeralda, che ad un tratto vide il capitano Febo che credeva fosse morto. Quasimodo la rapisce e la porta in chiesa dove gode del diritto d’ Asilo.

La ragazza era ora al sicuro in chiesa, ma c’era voce in città che correva il rischio, che ugualmente, sarebbe stata catturata e giustiziata.

(capitolo 8)

Quasimodo capì che stava succedendo qualcosa quella notte in piazza e che il pericolo si avvicinava. Un gruppo numeroso si avvicinava alla cattedrale, nel frattempo Quasimodo lanciò dall’alto travi di legno e pietre e faceva cadere chiunque tentava di salire con delle scale. Quasimodo non pensava a se stesso ma a salvare Esmeralda. All’improvviso le guardie del re comparvero nella pizza, erano soldati armati e alla fine i rivoltosi dovettero cedere.

(capitolo 9)

Nel frattempo Esmeralda fu liberata due uomini, uno di loro era Gringoire. La portarono fuori dalle mura della cattedrale e la condussero in una barca e arriveranno fino alla piazza dove c’era la barca. L’altro uomo purtroppo per lei era Don Frollo, che la afferrò e la trascinò  per tutta la piazza.

(capitolo 10)

Quasimodo aveva capito subito che qualcuno aveva portato via Esmeralda e cominciò a cercarla per tutta la chiesa; si disperò e pianse. Poi vide Don Frollo guardare un punto fisso di fronte a sé, e anche il gobbo guardò in quella direzione. Vide della folla, degli uomini salire sulle barche, il boia che faceva salire Esmeralda su uno sgabello e che le sistemava il cappio intorno al collo. Poi vide, Don Frollo che rideva, Quasimodo si lanciò sul prete lo afferrò e lo lanciò nel vuoto.

Quasimodo scomparve quel giorno stesso e nessuno lo vide mai più. Qualche anno dopo, nella fossa dove venivano gettati i cadaveri, trovarono uno scheletro di una donna vestita di bianco abbracciata ad uno scheletro di un uomo deforme, con una gamba più corta dell’ altra, la schiena deforme.