VAL JEAN’S SOLILOQUY

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Che cosa ho fatto dolce Gesù? Che cosa ho fatto?
Diventare un ladro nella notte? Diventare un cane in fuga?
Sono caduto così lontano ed è l’ora così tardi?
Che non rimane nulla, ma il grido del mio odio?
Le grida nel buio che nessuno ascolta?
Qui dove mi trovo alla svolta degli anni

Se c’è un altro modo di andare,l’ ho perso venti lunghi anni fa
La mia vita è stata una guerra che non avrebbe potuto mai essere vinta
Mi hanno dato un numero, e assassinato Valjean
Quando mi hanno incatenato e mi hanno lasciato per morto

solo per aver rubato un boccone di pane

Ma perché  permetto a questo uomo, di toccare la mia anima e mi insegni l’amore?
Mi ha trattato come qualsiasi altro
Mi ha dato la sua fiducia, mi ha chiamato “fratello”
La mia vita lui reclama per Dio sopra. Possono tali cose accadere?
Per Ero arrivato ad odiare il mondo, questo mondo che mi ha sempre odiato
Prendete un occhio per occhio, trasformare il tuo cuore in pietra
Questo è tutto quello per cui ho vissuto, questo è tutto quello che ho conosciuto

Una parola da lui e  sarei tornato, sotto la sferza sulla
Invece mi offre la mia libertà
Sento la mia vergogna dentro di me come un coltello
Lui mi ha detto che avevo un’anima. Come fa a saperlo?
Che spirito viene a spostare la mia vita? C’è un altro modo di andare?

Sto raggiungendo ma cado, e la notte diventa sempre più buia
quando fisso il vuoto, per il vortice del mio peccato
ora  fuggirò dal mondo, dal mondo di Jean Valjean
Jean Valjean è niente ora! Un’altra storia deve cominciare.

 

 

 

 

 

 

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