Autore: andridiguardo
Riassunto di Rosso Malpelo
Malpelo era un ragazzo coi capelli rossi. Veniva evitato da tutti perché pensavano che chi aveva i capelli rossi fosse cattivo. Tutti alla cava in cui lavorava lo chiamavano infatti Malpelo. Lavorava in una cava di rena. La vita povera lo rende anche ringhioso, selvatico: la mamma che lo trascura, la sorella si vergogna di lui. Invece il padre voleva bene a Malpelo ma è morto nella stessa cava dove lavorava adesso Malpelo. La morte del padre provoca un gran dolore a Malpelo. Cerca di diventare cattivo, picchia il suo asino ed è cattivo con tutti. Sviluppa un sentimento di amore ma anche di odio verso un ragazzo appena arrivato nella cava. Malpelo picchia il ragazzo ma nel frattempo gli insegna le leggi della vita che lui conosce: la lotta contro tutti e la sopravvivenza del più forte. Un giorno colpisce il ragazzo che non può più alzarsi. Il ragazzo è malato e non può lavorare. Malpelo è disperato e lo va a trovare ma dopo un po’ muore. Rimane sempre più solo: la madre e la sorella si trasferiscono. A Malpelo capitano i lavori più pesanti, tanto di lui non importa più nessuno. Un giorno cerca un collegamento ad un pozzo e sparisce. I minatori adesso temono che il fantasma si aggiri ancora per la cava.
Opera dei Pupi
E’ un’interpretazione con delle marionette, i cui protagonisti sono Carlo Magno e i suoi paladini. Le gesta sono trattate attraverso la rielaborazione del ciclo carolingio. La marionette sono dette pupi. L’0pera dei pupi si afferma in Italia meridionale nella prima metà del XIX secolo a Napoli e in Sicilia tra la seconda metà del XIX secolo e nel XX secolo. I pupi erano decorati con armature anacronistiche. Spesso la rappresentazione si chiudeva con la farsa, uno spettacolo licenzioso e buffo. I personaggi principali sono Orlando e Rinaldo.
https://it.wikipedia.org/wiki/Opera_dei_Pupi– Ecco il link su Wikipedia, che parla della tradizione, l’origine, i personaggi e le città dove i pupi hanno lasciato il segno.
http://www.fratellinapoli.it/storia-opera-pupi/pupi-catanesi.php– Ecco il link sul sito dei fratelli Napoli che parla della tradizione catanese
http://www.fratellinapoli.it/storia-opera-pupi/pupi-palermitani.php– Ecco il link sempre sul sito dei fratelli Napoli che parla della tradizione palermitana
http://www.bing.com/images/search?q=opera+dei+pupi&FORM=HDRSC2 Ecco il link su delle immagini su bing dell’opera dei pupi
Caro professore
Caro professore,
mi manca. Sono ormai 6 mesi che sono partito e mi sembrano passati 6 anni. Ho pensato così di scriverle: in questo modo penso che lei è vicino a me. Sa come sono andate le cose: mio padre ha ricevuto un’offerta di lavoro allettante, poi senza dirmi nulla siamo partiti: le pare giusto? Forse non faccio parte della famiglia? così ho lasciato tutti: lei, la scuola e gli amici. Sono anche triste perché ho lasciato Simona ricorda ? Mi piaceva tantissimo e addio anche a lei! Questa cittadina però è bella: le case colorate e le vie sono piene di ragazzi. E’ in Norvegia e si chiama Bergen la città. Mio padre con una nave da crociera porta i turisti a vedere i fiordi fino a Capo Nord. Ed è anche costretto a stare lontano da noi. Mia madre prepara panini e spiedini. l’unico aspetto positivo e che sto imparando velocemente l’inglese.
Prof per favore mi saluti i miei compagni. Arrivederci.
Andrea
Una Mia settimana
Martedì 17 Marzo
Caro diario,
oggi come sempre sono andato a scuola e abbiamo fatto il test di inglese più facile di tutto il mondo infatti ho preso 10, ma 10 lo ha fatto anche Lorenzo. Sono rimasto stupito perché alcuni hanno fatto 7. Comunque poi tutto come il solito. Poi sono andato da Rossella.
Mercoledì 18 Marzo
Caro diario,
oggi nell’ora di antologia abbiamo visto ” Shakespeare in love ” molto bello e anche molto emozionante. Poi come al solito abbiamo fatto lezione. Anche oggi sono andato da Rossella. Ciao vado.
Giovedì 19 Marzo
Caro diario,
oggi abbiamo fatto lezione normalmente, ma oggi per fortuna avevo la lezione di flauto. Dopo un mese che il prof non veniva, oggi finalmente è ritornato. Ciao vado.
Venerdì 20 Marzo
Caro diario,
finalmente è venerdì, ultimo giorno della settimana scolastica dopo aver visto gli ultimi minuti di “Shakespeare in love ” tutto come al solito. Ciao vado.
Sabato 21 Marzo
Caro diario,
oggi come al solito di mattina sono andato da mio nonno, ma oggi dalle 12 fino alle 17 avevo il compleanno di Caterina. Abbiamo ballato a just dance 2015 e per fortuna non ero il più scarso anzi al contrario ero quasi il più forte. Me ne sono andato alle 16 però perché avevo il catechismo. Ciao vado.
Domenica 22 Marzo
Caro diario,
anche oggi sono andato da mio nonno e sono venuti i miei zii. Di pomeriggio sono stato a casa per farmi i compiti: Ciao ora vado.
Lunedì 23 Marzo
Caro diario,
oggi avevamo il test di letteratura ma abbiamo avuto la prova di evacuazione perciò si recupererà domani. Poi come al solito tutto apposto. Ora vado.
Martedì 24 Marzo
Caro diario,
oggi abbiamo recuperato il test di letteratura ed io e Francesca siamo arrivati primi. CHE FELICITA’ !!!! Abbiamo avuto 8.25. CIAOOOOOOOOOOOOO.
I dodici Presidenti della Repubblica
1)Enrico De Nicola
Data di nascita: 9 Novembre 1877
Data di morte: 1 Ottobre 1959
Luogo di nascita: Napoli
Data insediamento: 1 Gennaio 1948
Data fine mandato: 9 Maggio 1948
2)Luigi Einaudi
Data di nascita: 24 Marzo 1874
Data di morte: 30 Ottobre 1961
Luogo di nascita: Carrù
Data insediamento: 11 Maggio 1948
Data fine mandato: 11 Maggio 1955
3) Giovanni Gronchi
Data di nascita: 10 Settembre 1887
Data di morte: 17 Ottobre 1978
Luogo di nascita: Pontedera
Data insediamento: 29 Aprile 1955
Data fine mandato: 11 Maggio 1962
4) Antonio Segni
Data di nascita: 2 Febbraio 1891
Data di morte: 1 Dicembre 1972
Luogo di nascita: Sassari
Data insediamento: 6 Maggio 1962
Data fine mandato: 6 Dicembre 1964
5) Giuseppe Saragat
Data di nascita: 19 Settembre 1898
Data di morte: 11 Giugno 1988
Luogo di nascita: Torino
Data insediamento: 29 Dicembre 1964
Data fine mandato: 29 Dicembre 1971
6) Giovanni Leone
Data di nascita: 3 Novembre 1908
Data di morte: 9 Novembre 2001
Luogo di nascita: Napoli
Data insediamento: 29 Dicembre 1971
Data fine mandato: 15 Giugno 1978
7) Sandro Pertini
Data di nascita: 25 Settembre 1896
Data di morte: 24 Febbraio 1990
Luogo di nascita: San Giovanni Stella
Data insediamento: 9 Luglio 1978
Data fine mandato: 29 Giugno 1985
8) Francesco Cossiga
Data di nascita: 26 Luglio 1926
Data di morte: 17 Agosto 2010
Luogo di nascita: Sassari
Data insediamento: 3 Luglio 1985
Data fine mandato: 24 Aprile 1992
9) Oscar Luigi Scalfaro
Data di nascita: 9 Settembre 1918
Data di morte: 29 Gennaio 2012
Luogo di nascita: Novara
Data insediamento: 28 Maggio 1992
Data fine mandato: 15 Maggio 1999
10) Carlo Azeglio Ciampi
Data di nascita: 9 Dicembre 1920
Luogo di nascita: Livorno
Data insediamento: 18 Maggio 1999
Data fine mandato: 15 Maggio 2006
11) Giorgio Napolitano
Data di nascita: 29 Giugno 1925
Luogo di nascita: Napoli
Data insediamento: 15 Maggio 2006
Data fine mandato: 14 Gennaio 2015
12) Sergio Mattarella
Data di nascita: 23 Luglio 1943
Luogo di nascita: Palermo
Data insediamento: 3 Febbraio 2015
Risultati elezioni europee del 2014
Nelle elezioni europee del 2014 ha vinto con la maggioranza dei voti:
La PPE (gruppo del Partito Popolare Europeo) con 221 voti
A seguire l’S&D (gruppo dell’Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici) con 191 voti
L’ECR (Conservatori e Riformisti europei) con 70 voti
L’ADLE (Alleanza dei Democratici e Liberali per l’Europa) con 67 voti
La GUE/NGL (Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica) con 52 voti
I Verdi/ALE (Alleanza libera europea) con 50 voti
l’EFDD (gruppo Europa della Libertà e della Democrazia diretta) con 48 voti
E infine l’NI (non iscritti/Membri non apparentati ad alcun gruppo politico) con 52 voti
Spot Europa Rai
Lo spot che ho scelto è Rai Europa-Pace. Con l’attentato di Sarajevo che causò la morte di Francesco Ferdinando, erede al trono d’Austria-Ungheria e di sua moglie Sofia durante una visita ufficiale nella città bosniaca nel 1914, fece scoppiare la Prima guerra mondiale fino al 1918. Furono coinvolte le principali potenze mondiali, gli Imperi Centrali (Germania, Austria-Ungheria, Impero Ottomano governato dai Turchi e dal 1915 Bulgaria) e dall’altra parte gli Alleati (Francia, Regno Unito, Impero Russo e dal 1915 Italia). Partirono in settantamila uomini, solo sessantamilioni in Europa in cui novemilioni morirono sul campo di battaglia cioè in guerra e altri settemilioni uomini civili morirono per carestie e malattie e in tutto sedicimilioni di morti quindi si può dedurre che ci fu un altissimo rilievo di morti e un calo delle nascite. Si concluse definitivamente l’undici novembre del 1918. Ma dopo vent’anni ecco che ne scoppia un’altra la Seconda guerra mondiale che si concluderà nel 1945. Qui invece si schierarono in due blocchi ma con Paesi diversi. Ci furono (solo in Europa) cinquantacinque-sessantamilioni di morti quindi ancora peggio della Prima guerra mondiale. Si concluse l’otto maggio del 1945. Il continente Europeo è devastato ecco infatti che la potenza mondiale non fu più l’Europa ma gli Stati Uniti e la vincitrice della Seconda guerra mondiale l’Unione Sovietica. Le due si scontrarono in una guerra detta fredda. Ma ecco che in uno dei Paesi devastati gli viene un’idea: nel 1951 Francia, Germania Occidentale, Belgio, Italia, Olanda, Lussemburgo e Paesi Bassi danno vita all’embrione dell’Unione Europea (UE) , la Comunità Europea del carbone e dell’acciaio (CECA) . La creano per unire tutti i materiali che gli altri non avevano e rendere materialmente possibile un’altra guerra cioè la Terza guerra mondiale. La CECA fu creata col Trattato di Parigi. Poi venne la Comunità economica Europea (CEE) che col Trattato di Maastricht nel 1992 si chiamò Comunità Europea (CE). Dal Trattato di Lisbona del 2009 è stata assorbita dall’UE per cui non esiste più. Da quel momento ci sono stati sessant’anni di prosperità e di Democrazia, ma soprattuto di PACE che non c’era da molto tempo. Ha volte Bruxelles ci delude ma come diceva Jean Monnet uno dei Padri dell’Europa è meglio combattere su un tavolo che su un campo di battaglia.
La domanda è quanti ricordano perché abbiamo voluto l’Europa ?
Per me abbiamo voluto l’Europa innanzitutto per non avere un’altra come ho detto prima cioè la Terza guerra mondiale, perché già ci era bastata la Prima con sedicimilioni di morti, poi con la Seconda guerra mondiale ne abbiamo avuti cinquantacinque-sessantamilioni di morti. Ma anche in caso di guerra di essere tutti insieme e di sconfiggere il nemico, ma io spero non succedi mai. Nel caso che succedesse vorrei pochi morti naturalmente e che si concludesse subito. In pratica con l’Unione Europea si è cercato di creare un perfetto equilibrio e per me ci sono riusciti benissimo, però dobbiamo migliorare sempre di più. Ogni giorno sento tutti che si lamentano dicendo che l’Europa è fatta male o alcuni a cui non interessa nulla ma non sanno che tutti si dovrebbero interessare e non sanno che l’Europa è perfetta così come è.
I seggi parlamentari
Ogni regione ha almeno sette seggi tranne la Valle D’Aosta che ne ha uno e il Trentino Alto Adige che ne ha sei. Sono stati attribuiti in base all’ultimo censimento fatto in modo proporzionale. Abbiamo seicentotrenta deputati e trecentoquindici senatori in totale novecentoquarantacinque parlamentari. Nell’ultima elezione politica il centrosinistra conquista il premio di maggioranza in undici regioni al Senato, il centrodestra in sette regioni, mentre in Molise c’è stato un pareggio. il centrosinistra vince in Piemonte, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Basilicata e Sardegna. Il centrodestra ha vinto invece in Lombardia, Veneto, Abruzzo, Puglia, Campania, Calabria e Sicilia. Nessuna coalizione avrà la maggioranza assoluta al Senato.
Un associazione no-profit : il WWF
Il WWF è una associazione no-profit cioè che non ha nessun fine di guadagno. I partner sono 33 tra cui l’Auchan, la Canon, la Coop, la Disney e l’Ikea. Ha circa cinque milioni di soci , distribuiti in cinque continenti e i volontari che li aiutano sono diecimila ogni anno. Il suo obiettivo è proteggere il mondo in cui viviamo ad esempio le piante e gli animali. Ma si batte anche per la biodiversità del pianeta e dell’inquinamento. L’attività dei volontari si svolge in questo modo: prima si informano con delle notizie scientifiche che siano molto accurate e precise, dopo ricercano il dialogo senza aggiungere cose inutili e non necessarie, poi fanno delle soluzioni concrete quindi non delle ipotesi e cercano di ascoltare le idee e di coinvolgere le comunità locali cioè i cittadini , ma cercano anche le collaborazioni che li aiutino in questa lotta ed infine valutano criticamente il lavoro fatto e se hanno raggiunto l’obiettivo proposto. Si può contribuire dicendogli un progetto che si ha in mente o dare anche un piccolo aiuto che li aiuti a vincere possibilmente una grande lotta. Il WWF da trent’anni cerca di insegnarlo a scuola perché siamo noi il futuro del mondo. 1.250.000 di bambini hanno contribuito e quindicimila gli insegnanti che hanno insegnato ai bambini a contribuire per questa lotta per salvare gli animali , le piante e noi.
San Francesco
San Francesco nacque nel 1182 e fu un personaggio riformatore religioso. Fondò l’ordine francescano nel 1223. Attirò molti seguaci. L’ordine fu chiamato ordine mendicante. Francesco viveva di sola elemosina. I loro religiosi venivano chiamati frati e non più padri e non vivevano più nei monasteri ma nei conventi fondati nei borghi. I francescani ebbero come caratteristica l’umiltà, la semplicità, la disponibilità a servire il prossimo. Francesco era figlio di Pietro Bernardone dei Moriconi e di Pica Bourlemont che era una nobile. La madre lo battezzò col nome di Giovanni ma il padre lo cambiò in Francesco. Francesco partecipò alla quinta crociata dal 1203 al 1204. San Francesco ha ispirato tanti pittori. Francesco morì nel 1226 e Papa Gregorio lo fece santo il 16 Luglio 1228 soltanto due anni dopo la morte. Francesco fu legato da molte malattie. Il Natale del 1223 a Greccio Francesco fece il presepe vivente ricordando la nascita di Gesù. Francesco era malato di vista e di fegato. Nel 1154 ci fu una guerra ad Assisi che si era schierata con i ghibellini. Nel 1202 Assisi fu sconfitta e Francesco finì in carcere, infatti in poi si convertì.
Questo link preso su Wikipedia racconta la storia di San Francesco d’Assisi cioè quando morì, quando nacque, quando si convertì
Questo video preso su Youtube spiega la vita di San Francesco d’Assisi per farvi capire di più la storia e la vita di San Francesco
Questo link preso su Wikipedia racconta la Crociata in cui partecipò San Francesco d’Assisi in particolare la quinta crociata diretta verso Gerusalemme
Questo link preso su Santi e Beati racconta con qualcosa in più la vita di San Francesco d’Assisi parla delle malattie e di quanto amava gli animali
Questo link preso su Assisiweb racconta con altri link e con delle immagini la vita di San Francesco d’Assisi parla anche della quinta Crociata