Autore: tonybruno2002

Discriminazione delle donne

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La discriminazione delle donne è una cosa bruttissima che ancora oggi si verificano in alcune parti del mondo.

La donna subisce discriminazione anche nel settore del lavoro, ad esempio se un uomo architetto prende la media di 1700 euro al mese la donna ne prenderà la metà anche se potesse essere più brava.

Nel corso della storia, la figura della donna ha subìto varie trasformazioni, che l’hanno portata a migliorare la sua condizione di vita in una società maschilista.

Fino a qualche decennio fa, si  pensava che la donna dovesse essere relegata in casa per favorire servizzi al marito e hai figli, ed era considerata una proprietà del padre e, dopo il matrimonio, del marito.

Infatti, in una delle poesie dell’Antologia di Spoon River, scritta in forma di epitaffio, si nota come la donna, in passato, non potesse coltivare le proprie passioni in quanto il suo primo pensiero doveva essere rivolto alla cura della casa e della famiglia.

Se la donna decideva di lasciare la casa del padre o del marito, la sua fuga non era vista positivamente né dalla famiglia né dal resto della società, anche se si riteneva che una donna non potesse procurarsi da vivere svolgendo un onesto lavoro.

Articolo 11 della Costituzione Italiana

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Ecco il mio cartellone fatto con Glogster sull’Articolo 11

Il ciclope Polifemo

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250 Così Polifemo finì velocemente il lavoro,

accese il fuoco, ci vide e ci chiese:

: «chi siete? Da quale mare venite?

Vagate sul mare per affari o a caso,

come i pirati che vagano

255 rischiando la loro vita e arrecando danni agli stranieri? ».

Disse così e a noi ci spezzò il cuore,

spaventati dalla sua profonda voce e dalla sua mostruosità.

E rispondendo gli dissi queste parole:

: «siamo Achei, di ritorno da Troia! Per volere di Zeus siamo stati trasportati

260 da diversi venti sulla vastità del mare ,

abbiamo percorso diverse vie

ma siamo desiderosi di ritornare a casa.

Ci vantiamo di essere  figli dell’ Atreo Agamennone,

che gode di una grandissima fama nella terra:

265 infatti ha distrutto la grande città e

ha sterminato molta gente. Noi, qui presenti, ci inginocchiamo davanti a te,

semmai volessi accoglierci o darci  un dono diverso,

secondo le regole dell’ospitalità.

O Tu, potente che onori gli dei: ti preghiamo di aiutarci.

270 Così gli dissi, Zeus rende giustizia a coloro che lo implorano,

è il Dio dell’ospitalità e protegge gli stranieri degni di rispetto».

Lui mi rispose subito con parole dure:

: «tu che mi inviti a temere o ad evitare gli dei,

devi essere sciocco o venire da molto lontano.

275 Ma noi Ciclopi non temiamo né  Zeus

né gli dei, perché noi siamo molto più forti.

Per evitare l’ira di Zeus non risparmierei

né te né i tuoi compagni, se l’ animo non me lo chiede.

Dimmi dove si trova la tua nave imponente,

280 se è lontana o se è vicina, così che io possa saperlo».

Polifemo pronunciò queste parole per mettermi alla prova: ma non riuscì ad

ingannarmi perché ho esperienza .

Così gli replicai queste parole false: «Posidone, colui che fa tremare la terra, mi ha

distrutto la nave che ha gettato contro gli scogli, spingendola su un promontorio,

285 ai confini del vostro paese: il vento ci ha trascinati  dal largo del mare.

Ma io e i miei compagni, abbiamo evitato la rovinosa morte».

Dissi queste parole ma egli non mi rispose e con brutalità

all’ improvviso tese le mani sui miei compagni,

ne afferrò due di loro e li scagliò per terra come fossero dei cuccioli:

290 : la terra fu cosparsa del loro cervello che bagnò il suolo.

Smembrò ogni singola parte del loro corpo e si preparò per  la cena:

: mangiava come un leone di montagna, non lasciava niente né interiora, né carne, né

ossa con il midollo.

Vedendo questa terribile azione, iniziammo a piangere con le mani  rivolte verso

295 Zeus: ci sentivamo impotenti.

Le crociate

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Le crociate durarono nell’ XI e finirono nell’ XIII secolo. le guerre erano composti da regni erano composti da: Regni Cristiani, Europei ed eserciti Musulmani”. Le crociate fallirono, le crociate fallirono.                                               Il termine crociata viene usato per la prima volta all’inizio del 700.                    Numerose crociate furono caratterizzate da episodi di violenza beluina.La società europea nel XI secolo,era in piena crescita economica e demografica, secondo una tendenza iniziata tra il VIII e il XI secolo. Il mondo europeo aveva saputo riorganizzarsi di fronte agli attacchi subiti dalle invasioni di musulmani, ungari, normanni ecc. Esisteva tuttavia un certo disagio sociale dovuto all’organizzazione feudale che faceva sì che i figli cadetti delle famiglie.Numerose crociate furono caratterizzate da episodi di violenza belluina.Anche se sortirono risultati politici e militari non duraturi, le crociate ebbero il merito di favorire la formazione di un’identità comune europea. Per i crociati  e per i cristiani in generale il mondo islamico rappresentava “l’altro”: gente lontana, che parlava un’altra lingua, che praticava un’altra religione, che opprimeva la vera fede. L’obiettivo comune, cioè la difesa della fede contro un nemico che la minacciava, riuscì a infondere nelle popolazioni d’Europa il senso di appartenenza a un unico gruppo, che si riconosceva nella vera fede e vera civiltà.

Compito in classe: descrizioni.

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Descrizione di una persona.

La persona che descrivo è un giocatore giovane e molto famoso di nome Stephan Kareem El  Shaarawy nato il 27 ottobre 1992; è un   attaccante esterno sinistro, ma può giocare anche come trequartista o seconda punta. E’ considerato una delle promesse del calcio Italiano, è un ragazzo molto giovane, di nazionalità Italiana, figlio di padre Egiziano e madre Italiana,  è alto m. 1,78, pesa kg 72 è molto agile e tattico, ha gli occhi marroni Con le mansioni già dette gioca in una delle squadre italiane più importanti: il Milan. Ha molto successo fra i giovani i quali lo imitano sia nel modo di giocare e sia nel modo di essere alla moda.

Descrizione di un luogo.

Il luogo che descrivo è Portopalo, un paesino,in provincia di Siracusa. Portopalo è composto da piccoli palazzetti, inoltre vi si trovano  serre enormi  nella quale si coltivano pomodori ;  è molto praticata la pesca; c’ è molto turismo; è un paesino molto tranquillo. Le coste sono sia sabbiose che rocciose. A Portopalo si trova anche un castello  abbandonato e si trova anche una tonnara  su   un isolotto collegato da una striscia sottilissima alla terra ferma.

Descrizione di un’ oggetto.

L’ oggetto che ho scelto è un elicottero radiocomandato. Me l’ ha regalato mio padre per Natale, è alto circa  18 cm. ed è lungo  35 cm., è di colore rosso. E’ composto da quattro eliche e un motore posteriore. Si può alzare  fino anche a 50 metri da terra. Grazie al  radiocomando che regola i movimenti in avanti, dietro, sinistra, destra, alto, basso ho imparato a farlo girare per tutta la casa.

INTERVISTA T.

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Fino a  che età si andava a scuola? A 6 anni fino a 10 anni.

Quante ore si stava in classe? Dalle ore 8:30 fino a 1:30.

 Alle elementari si facevano gli esami? Non si facevano esami.

Come si vestivano? Col grembiule nero e il fiocco blu.

Se c’ era la maestra di sostegno? No, non c’ era la maestra di sostegno.

Quanti libri si portava a scuola? A scuola si portava :” il libro di lettura e il sussidiario” insomma si portavano due libri.

 Si facevano le gite? Non si facevano gite.

 C’ era la palestra? Non c’ era la palestra.

 Di pomeriggio si facevano progetti? Non si facevano progetti.

Alla fine dell’ anno si faceva la recita? Si, si faceva la recita.

LA MIA COMPAGNIA T.

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La mia compagnia è composta da un gruppo amici formata da nove membri di cui i nomi sono :”S.M.T.C.M.F.A.L.E. Rispettivamente quattro ragazze e cinque ragazzi”.

Oltre ai comuni interessi che ci legano , come gli studi , attività sportive , giochi , con alcuni si è legati da una grande amicizia.

Il gruppo si è formato  con l’inizio dell’ anno scolastico :” Con qualcuno ci si conosceva già da alcuni anni prima ” durante questi mesi di scuola condividendo diverse idee e hobby , si è formato un gruppo molto affiatato.

I nostri tempi e luoghi di ritrovo sono : la mattina all’ entrata della scuola prima delle lezioni , alcuni giorni con S.M.M. In allenamento a scuola calcio. Con altri il  Mercoledì ci si ritrova al catechismo. Qualche volta di sabato ci si organizza a mangiare la pizza .

I nostri gusti alimentari sono  hot dog patatine ecc… ecc…Mentre  nostri sull’ abbigliamento sono tuta ,  felpa e scarpe da tennis. Come stile di vita è principalmente tecnologico basato su cellulari e computer , raccontando quello che facciamo. Le nostre scelte future per il momento sono di studiare.